praticare il windsurf a Palermo, uno sport acquatico tra i più praticati in Italia . I seguaci di questo sport amano cavalcare le onde del mare con una vela tra le mani e una tavola sotto i piedi. Se siete incuriositi da questo sport e volete provarlo, perché non prendere qualche lezione di windsurf e provare l’avventura? Prima di farlo, leggete i nostri consigli
Iniziare a praticare windsurf Palermo
Che cos’è il windsurf Palermo
Il windsurf è un’attività sportiva che consiste nel muoversi su una tavola grazie all’azione del vento sulla vela, anche se in alcuni particolari casi l’azione propulsiva principale è generata dalle onde. La vela è montata su un albero fissato alla tavola da windsurf mediante un giunto universale detto “piede d’albero” ed è sostenuta e controllata dal velista.
età per iniziare
Tra gli sport tipicamente estivi, il windsurf è senz’altro uno dei più noti. Praticabile, infatti, sia al lago che al mare, adatto già a partire dai 8 anni, consente di stabilire un rapporto stretto con la natura, sviluppando forza, equilibrio e coordinamento motorio. Viene spesso proposto come disciplina sportiva su spiagge e laghi, infatti, il windsurf è uno sport che, se approcciato nel modo corretto, con la giusta attrezzatura e un istruttore qualificato per impartire un corso di windsurf, può essere praticato anche in tenera età, già a partire dai 6 anni. Non esistono, infatti, limiti, semplicemente che il bambino sappia nuotare e non abbia paura dell’acqua. Grazie anche alle moderne attrezzature da windsurf, non esistono difficoltà reali per praticare questo sport fin da bambini.
Quale attrezzatura windsurf è necessaria
Dopo aver fatto un corso windsurf presso un centro o una scuola windsurf, si parte alla ricerca del necessario per praticare questo sport in autonomia. La scelta dell’attrezzatura windsurf è molto importante, soprattutto all’inizio quando ancora non si padroneggia la tecnica.
È importante trovare un’attrezzatura adatta al proprio peso ed alla propria forza fisica, anche la muta e il salvagente devono essere della taglia giusta; soffrire il freddo e aver paura di cadere in acqua influisce negativamente sulle prestazioni.
- Vela: metratura variabile a seconda della specialità che sceglierete.
- Albero: più leggero possibile, meglio se con un’alta percentuale di carbonio.
- Boma: tubo in alluminio o carbonio che circonda la vela fissandosi all’albero, meglio se di lunghezza regolabile.
- Abbigliamento: muta, scarpette in neoprene, trapezio, salvagente.
- Tavola: 110-120 litri a seconda di peso e abilità.
differenza fra windsurf freestyle e windsurf slalom
Il windsurf si divide in tre grandi categorie: wave, velocità e freestyle. Il wave è la pratica più antica di questo sport e consiste nel “surfare” le onde, ma di farlo sfruttando anche la forza del vento. All’interno della seconda categoria troviamo la specialità più in voga tra i velocisti e cioè il windsurf slalom, il termine deriva dal percorso effettuato durante le competizioni, consiste in una serie di boe da passare a destra e sinistra, compiendo appunto uno slalom e raggiungendo alte velocità. Il windsurf freestyle è la più libera espressione di movimento su una tavola a vela e consiste nell’eseguire manovre molto complesse ed evoluzioni spettacolari come salti e rotazioni.